top of page

COOL MAG. BIJOUX SOLOTUA: L’ARTE IN UN CERCHIO

Aggiornamento: 27 ott 2020

Forme geometrich e colore sono i tratti distintivi di Annarita Gasparella, la designer vicentina alla costante ricerca di materiali eco-compostabili da assemblare nelle sue collezioni dibijoux. Ritengo Annarita fra le più talentuose creative che attraverso i social network ravvivano le giornate delle internaute più cool. La navigatrice in rete (come la mia migliore amica Lizy,ndr) è infatti alla costante ricerca non dei soliti accessori, ma di originalità; e a trasmetterla, con il loro sorprendente impatto visivo sono i manufatti moderni di SoloTUA. Dall’esperienza decennale di arredatrice, Annarita si è coraggiosamente reinventata mettendo a frutto la sua passione, il colore, con particolare attenzione a tutto ciò che è differente e particolare.

 

Come e quando è nata SoloTUA?

«In un momento particolare della mia vita. Al quinto mese di gravidanza, hanno scoperto a mia figlia una grave malattia genetica che l’ha portata a morire. Ho voluto tramutare questo lacerante dolore in qualcosa di reale, duraturo, vivo; e una notte, mentre ero persa nei miei pensieri, ho preso una matita e ho cominciato a disegnare. In quel momento ho capito che alle volte dai dolori possono nascere cose belle. Dare vita a un oggetto che poi vivrà per sempre, è un’idea che mi rende ogni volta incredibilmente felice».


Cosa ti ha spinto a scegliere i bijoux e a esprimere così la tua creatività? «Ho sempre amato la moda e in particolare i dettagli. La mia prima creazione è stata una collana chiamata Circle: un insieme di cerchi che si posano sul cuore. Per me, questo gioiello simboleggia la morte che ritorna a vivere grazie a chi la indossa».

Arte, colori, artigianato… Da dove trai l’ispirazione? «In particolare dal cerchio, perché racchiude in sé la vita: nascita, crescita, morte. Nella vita tutto si apre e poi si chiude, alle volte con intoppi, curve, interruzioni. Ma ogni cosa ha un inizio e una fine».




Cosa vuoi trasmettere con il tuo brand? «Il concetto che al di là dello stereotipo della bellezza qualsiasi donna indossando i miei gioielli si sentirà unica e ben consapevole che è meglio distinguersi che confondersi. SoloTUA è come il sarto dei pensieri: esaudisce ogni desiderio delle sue clienti».

Come vengono realizzate le tue creazioni? «Soprattutto in PLA, una plastica biodegradabile che deriva dal mais e dalla barbabietola da zucchero. Quindi sono gioielli eco-compostabili e superleggeri».

Quali tecniche utilizzi? «Di solito li disegno, progetto e realizzo con la stampa 3D; poi li assemblo e li completo a mano applicando anche cabochon, possibilmente vintage».

Cos’ha ispirato la tua ultima collezione? «Una delle mie creazioni, C’est la Vie, fa anch’essa riferimento al cerchio ma non completamente perfetto: ha una curva che io interpreto come le difficoltà della vita e 3 fori nella parte laterale che rappresentano la mia famiglia: io, mio marito e mio figlio».




Quando crei pensi a una donna in particolare? «Per me tutte le donne sono SoloTUA… I miei gioielli ecosostenibili sono riservati a chi è pronta a credere in se stessa. Tutte noi siamo belle perché mamme, nonne, studentesse, casalinghe, commesse. Siamo come siamo ed è bello esserlo; e le mie creazioni danno quella consapevolezza in più che alle volte manca».

Cosa significa “eleganza”? «L’eleganza non ha un codice, è saper essere noi stesse con semplicità, maturità e alle volte con una sana esuberanza».

Quali sono le tue icone di stile? «Amo Frida Kahlo perché indossa il fascino delle donne indomite. E la amo perché il talento, quando è il risultato di qualcosa che si spezza, dal dolore e dalle ferite, non può che illuminarsi».




Dove possiamo trovare le tue collezioni?

«Su Instagram (solotua.bijoux) o facebook (solotua.shop). E se volete effettuare richieste personalizzate (come le foto di Ziggy e Twiggy, i miei amati nanetti di Schnauzer appesi alle mie orecchie, regalo della mia amica Lizy, ndr) è sufficiente inviarmele in pvt (messaggio privato)».

Grazie, Annarita, per avermi raccontato cosa significa ricominciare. Mai come in questo drammatico 2020 abbiamo bisogno di reinventarci. Per proseguire il nostro percorso di vita.

51 visualizzazioni0 commenti
bottom of page